Brad Pitt ha recentemente rivelato in un’intervista di soffrire di prosopagnosia, nota anche come “cecità facciale”, un raro disturbo neurologico. Uno dei sintomi, la cui intensità varia da persona a persona, è la difficoltà a riconoscere i volti. Alcuni possono provare ansia o tristezza persistenti a causa delle difficoltà sociali, anche senza alcuna relazione con disabilità cognitive o problemi di memoria.
La prosopagnosia può essere congenita o acquisita, e in alcuni casi si riscontra in famiglia. Poiché non ci sono anomalie cerebrali evidenti associate alla prosopagnosia congenita, la sua causa specifica rimane sconosciuta. Traumi cerebrali o malattie come l’Alzheimer possono invece portare alla prosopagnosia acquisita.
Sebbene non esista una cura, le persone possono imparare a distinguere gli altri usando indicatori alternativi come la voce o i movimenti. La diagnosi avviene tramite test di memoria e riconoscimento facciale, e i neurologi verificano che il problema non sia il segnale di una condizione più grave.
Molte persone, tra cui lo stesso Pitt, potrebbero non ottenere mai una diagnosi ufficiale poiché la prosopagnosia presenta numerose difficoltà. Alcuni ne sono fortemente limitati, mentre altri riescono a gestire le sue complessità sociali.